grazie ad un approccio di recupero, appare interessante riflettere sullo spazio a partire dal riconoscerne la potenzialità relazionale. partendo da questa complessità intrinseca propria dei luoghi, si è scelto di porre l’attenzione sul gesto del vedere, atto primo della relazione tra l’io e l’altro. ripulendo al meglio gli spazi dei tetti della colonia e togliere la vegetazione intorno si apre la possibilità di guardare le tracce del tempo trascorso incise nel ferro dagli elementi naturali. aggiungendo sia una scala e una scaletta implica sottilmente l'intervento umano ed esemplifica il nostro rapporto eccezionale con il nostro ambiente. attraverso una semplice azione di pulizia si suggerisce il passaggio tra l’atto del guardare e quello del vedere, inteso come momento fondante di una percezione consapevole.
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celeste,
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