A HUMAN INFECTION

Note sull'opera: Il tentativo di perfezionamento del mondo interiore e di quello esteriore ha accompagnato l'evoluzione intellettuale dell' uomo.la sete di onniscienza e la voracità di comprensione sono pulsioni difficili da appagare. il miglioramento è il più forte dei propellenti intellettuali. abbiamo provato a trasformare il bronzo in oro ed il corpo umano in una macchina più perfetta.l'uomo che nel supposto limite ultimo dell'evoluzione ontogenetica ricombina,altera e fa progredire le basi naturali tramite tecnologie specificamente realizzate.in questa ottica si colloca la scelta dell' interazione fra pittura e collage fotografico;la biologia, espressa con la pittura, viene reinterpretata e fatta evolvere dalla macchinosità dell' intervento ,fotografico, umano.l'opera,facente parte della serie GOD ALTER EGO,è realizzata ad acrilico,olio e collage fotografico e rappresenta l'intervento umano su un linfonodo,sorta di filtro corporeo per germi e batteri. la domanda che mi ossessiona è sempre la stessa:chi ha il diritto di creare un superuomo (non inteso nell'accezione nietzschiana) piuttosto che un ottimo consumatore di farmaci?