I quadri digitali si prestano bene a diverse soluzioni di arredamento, in quanto, una volta scelta l'immagine, è possibile produrre una stampa delle dimensioni esatte in relazione all'ambiente che dobbiamo arredare. Non credo sia squalificante l'abbinamento dei termini “quadro” con “arredamento”, perché un quadro serve a rendere migliore chi lo guarda e a rendere più bello l'ambiente dove è stato esposto. Se poi riesce a portare con sé un messaggio di bellezza, o una soluzione ad un problema formale o di equilibrio cromatico tanto meglio. Quello che può essere squalificante per un artista è piuttosto quando il cliente basa la scelta del “quadro da arredamento” in funzione dei colori che ha in casa, magari in base al colore dei cuscini del soggiorno o delle tende in camera da letto. Ma questo non è un problema dell'artista, quanto piuttosto un diverso modo di fruire di un oggetto d'arte. Personalmente mi piace pensare a qualcuno che ha in camera da letto un mio quadro e sdraiato sul letto se lo guarda e lo apprezza. Se poi lo ha scelto solo perché il verde andava bene col blu delle tende, l'unica cosa che posso pensare è che si sta perdendo il meglio.
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http://www.quadri-moderni-arte21.it/quadri-per-arredamento.html
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