Frontiera (dalla serie "Tutte le strade portano a Roma"

Ultimo tratto italiano della via Aurelia, a pochi metri dalla frontiera Italia-Francia. Estate 2015.
I controlli alle frontiere tra i paesi europei firmatari del trattato di Schengen, che prevede la libera circolazione delle persone all'interno dell'area, sono temporaneamente e parzialmente ristabiliti.
Da mesi migranti e richiedenti asilo provenienti da Africa e Medio Oriente attraverso il Mediterraneo sono bloccati alla frontiera o rimandati in Italia dalla polizia francese nei casi in cui, nascosti su treni o attraverso sentieri di montagna, riescono a passare in Francia.
I migranti, supportati da alcuni gruppi di attivisti italiani, si sono accampati sulle scogliere di fronte al mare.
Da mesi sono incastrati tra leggi, trattati, forze dell'ordine e giochi di forza tra vari stati, di fronte a quella che è presentata come un'emergenza irrisolvibile.
Le ricerca di una casa e di una vita dignitosa restano sospese così, tra mare e muri, visibili e invisibili.

Il capitolo “Frontiera” è uno dei due estremi geografici del progetto in progress "Tutte le strade portano a Roma", un viaggio ideale attraverso mezza Italia lungo la strada statale numero 1, dai confini al centro, un'indagine sull'attualità e la storia del nostro paese.
Il progetto si sviluppa attraverso una serie di immagini accompagnate da brevi testi (o lunghe didascalie). Il racconto si gioca sullo scarto tra ciò che l'immagine mostra e quello che nasconde, quello che indica e quello che ci è dato dalle parole che l'accompagnano.