Sì, sto lavorando al ritratto senza sguardo, o senz'anima, come li ho chiamati, infatti. Cerco di creare una serie di ritratti che rispecchino la perdita d'identità che stiamo vivendo di questi tempi, dove le persone si "conoscono", si creano amicizie senza mai incontrarsi di persona, senza mai scambiarsi uno sguardo ma solo parole scritte.
Ti ringrazio, come sempre! buona serata!
Direi che sia una sorta di -parziale- cancellazione d'identità ...Ehi ,Stiamo viaggiando più o meno nella stessa direzione:)) Utilizzo spesso questo registro (Cancellando a volte volti ) so lo -in realtà ho notato che parecchi artisti contemporanei l'adottano : si vede che è segni dei tempi, qualcosa che è nell'aria , un "Significante"che marca perfettamente questo periodo storico) Trovo che la tua "cancellazione" abbia principalmente l'obbiettivo di negare lo sguardo ed un ritratto senza sguardo è un "ritratto" monco, "fallito" se vogliamo. Domanda: cos'è che più di tutto costituisce la struttura ,"l'essenza" di un vero ritratto? Gli occhi,. Si dice anche "Gli occhi specchio dell'anima" e,attraverso il linguaggio, tutto torna:)) Potente .Complimenti...
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