Oblò / "Ci siamo aggrappati ai morti per non finire a fondo" Anonimo 2015

Oblò / "Ci siamo aggrappati ai morti per non finire a fondo" Anonimo 2015

Fotografia Digitale, Politico/Sociale, Digitale, 40x40x5cm
Oblò / "Ci siamo aggrappati ai morti per non finire a fondo" Anonimo 2015
Il progetto “Oblò” è una metafora di ciò che sta accadendo oggi nei Mari.
Il mare , con le sue correnti, le sue acque, i suoi pesci sembra qui perdere il suo valore intrinseco che è la vita e ne diventa soggetto passivo.
Il mondo marino, le sue favole, il suo incontro scompaiono.
La Natura e la sua potenza creatrice, si fa da parte , per lasciare spazio all’uomo con le sue
finzioni e le sue false verità.
Dagli oblò l’uomo guarda e viene ingannato da luci, forme accattivanti che rappresentano le
speranze. Non ci si accorge che dietro questa speranza si cela un’esca , una trappola, una menzogna.

Il progetto “Oblò” è una metafora di ciò che sta accadendo oggi nei Mari.

Il mare, con le sue correnti, le sue acque, i suoi pesci sembra qui perdere il suo valore intrinseco che è la vita e ne diventa soggetto passivo. Il mondo marino, le sue favole, il suo incanto scompaiono.
La Natura e la sua potenza creatrice, si fa da parte , per lasciare spazio all’uomo con le sue
finzioni e le sue false verità e le sue tragiche morti.
Dagli oblò l’uomo guarda e viene ingannato da luci, forme accattivanti che rappresentano le
speranze. Non ci si accorge che dietro questa speranza si cela un’esca , una trappola, una menzogna.

Piace a 11

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login