Il Cavaliere di Malta

Con un #passo usciva dalle interminabili storie che gli raccontava la mente, flussi ed immagini di una storia molto più vasta.
Le cose sono come sono, serviva un nuovo passo per tornare al mondo della forma e dei particolari.
Camminava, passo dopo passo ripeteva, farneticava parole come queste: "il vuoto è vuoto! "
Quanto rumore intorno, come intrappolato in un vecchio cantiere navale, si abbandonava ed aspettava al porto il marinaio traditore. Rubava il vento alle onde, e moriva affogato di piacere.
Barcollava, il passo era simile a quello di un drogato, curioso il suo sorriso ed amaro il suo dire.
Amava ingannare la sua anima, come se non ci fosse alcun "Io"...sapeva come alleggerire il suo corpo.
Perdeva energia, forte era il suo desiderio di identificarsi con gli stereotipi di un gruppo di infelici... Sai perché ?!
Non saprei rispondere, perché giudicare un passo falso è come ricercare una stella in un cielo di dicembre.
Matt Dragà