Amatrice 2016

Quest’opera, parte di una serie composta da 10 elementi, nasce da una necessità interiore.
Vuole indirizzare il fruitore verso una lettura più profonda che la semplice visione armonica del colore. Vuole renderlo capace di vedere oltre la superficie, ciò che dovrebbe essere chiaro a tutti: l’essere umano e la sofferenza del suo esistere.
Le opere di questa serie, suggestive e legate alla dimensione astratto-spirituale, sono una testimonianza d’amore per la vita e costituiscono un notevole strumento rappresentativo di grande umanità e forza comunicativa, che vuole aprire un discorso coinvolgente di riflessione sull’essere umano e il suo esistere.
Lo stile guarda all’espressionismo astratto così come ad esempi di informale, in cui il colore ha un ruolo capitale. Il senso del movimento, il senso di una prospettiva ideale viene offerta dalla sequenza delle pseudo geometrie che si intravedono, mentre l’intuizione si avvicina ad esiti del Suprematismo.
Ed è in tal modo che il senso di vita ed infinito viene intrappolato in queste opere e l’artista ne fa dono all’osservatore.

“Dedicato a tutti quelli che vivono ogni giorno come una conquista e a quelli che, attraversato l’inferno, devono continuare andando oltre”