For every thought I have a brain

For every thought I have a brain

Installazione, Sentimento, Richezza, Memoria, Libertà, Materiali vari, 100x150x30cm
’Pensare’ significa produrre ricchezza per la mente ma, allo stesso tempo, può diventare un limite quando ne va a discapito la libera istintività: agire senza pensare troppo agli altri, a quello che vedranno di te e a quello che tu penserai di te stessa, la memoria che ne avrai. Senti la pressione della società e anche della tua sensibilità, che ti porta a percepire tutte le più piccole sfumature, senza riuscire a trovare la libertà di lasciare il corpo semplicemente andare.
Ho deciso così di creare una ‘collezione’ di pensieri e il limite che il ‘troppo’ pensare rappresenta per me: ho realizzato circa 50 sacchetti di tela di cotone dipinti di rosso, appesi allo stesso chiodo con ami e filo da pesca. Sono i miei pensieri che, come pesante massa carnosa, pendono dalla mia testa. Sono come frutti dello stesso albero: costituiscono una ricchezza, ma, tutti assieme, sono pesanti e ingombranti. Il sale costituisce l’elemento interno, il nucleo, ed è ciò che conferisce peso a questi frutti. Ho scelto il sale per la sua ambivalenza: esso preserva e mantiene (come avviene nella conservazione dei cibi fin dall’antichità), ma allo stesso tempo secca, brucia le ferite aperte e suscita il senso di sete. L’ultimo frutto è aperto e mostra il sale all’interno per indicare che, alla fine, questi pensieri moriranno, perderanno il loro peso, per lasciare il posto ad altri.
Ho immaginato questa opera come ‘aperta’, le cui forme e dimensioni variano a seconda di quanti elementi aggiungo o tolgo, così come è vario e mutevole in flusso dei pensieri.

Piace a 4

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login