L'opera è un quadro-specchio e fa parte della serie "Sculture digitali", che nasce dall'incontro tra argilla vera modellata con le mie mani e fotografia digitale che descrive, racconta e cuce le diverse prospettive. Crepe e fessure della struttura, lacerazioni di un volto, diventano lesioni permanenti di un'anima. L'opera è stampata su una speciale pellicola riflettente e montata su lastra piuma nera.
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celeste,
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