Una Voice Over femminile parla allo spettatore. Il timbro è meccanico ma dai concetti espressi emerge una profondità emotiva: è la voce della coscienza post-umana che parla. Questa voce racconta, con poche frasi, il suo viaggio all’interno di uno spazio che va oltre il dove e oltre il quando. Uno spazio della coscienza collettiva in cui emergono i concetti di evoluzione, educazione e iper-connettività. Le inquadrature sono costituite da riprese in dettaglio e in macro di reazioni chimiche, che rappresentano metaforicamente il flusso della singolarità tecnologica.
News
celeste,
Commenti 3
Saluti.
Roberto.
Inserisci commento