There will be ghosts
Fotografia Digitale, Fantasia / Visionario, Memoria, Paesaggio, Sacro / Mitologico, Digitale, 180x120x3cm
There Will Be Ghosts è una ricerca fotografica di luoghi che esistono nel presente, e che mantengono confortevoli tracce del loro passato.
Il progetto è un lavoro in corso. Le foto mostrano immagini di me stessa ritratta come fossi un "fantasma" che si aggira in luoghi e case che mi sono molto cari fin dall'infanzia, mentre compio atti che un tempo fantasticavo di poter fare da adulta, proprio in quegli ambienti che oggi sono rimasti immutati.
Le immagini sono realizzate utilizzando solo la luce naturale disponibile, e senza artifici o fotomontaggi in postproduzione. Ho scelto lunghe esposizioni per poi spostare il corpo rapidamente, lontano dalla scena. L'effetto è quello di un corpo trasparente, mentre gli oggetti e i paesaggi restano al loro aspetto solito, solido.
Luoghi e oggetti vengono immaginati come resistenti all'invasione dei "fantasmi del futuro". I nostri corpi scorrono sui paesaggi e si evolvono con un diverso tempo rispetto ad essi. I luoghi e gli oggetti ci stanno a guardare.
La cognizione è falsa, su un unico piano della realtà.
https://soundcloud.com/acornavi/jim-wilson-crickets-audio
"È l'oggetto a vederci, è l'oggetto a sognarci. Il mondo ci riflette, il mondo ci pensa. Questa è una regola fondamentale." J. Baudrillard
Il progetto è un lavoro in corso. Le foto mostrano immagini di me stessa ritratta come fossi un "fantasma" che si aggira in luoghi e case che mi sono molto cari fin dall'infanzia, mentre compio atti che un tempo fantasticavo di poter fare da adulta, proprio in quegli ambienti che oggi sono rimasti immutati.
Le immagini sono realizzate utilizzando solo la luce naturale disponibile, e senza artifici o fotomontaggi in postproduzione. Ho scelto lunghe esposizioni per poi spostare il corpo rapidamente, lontano dalla scena. L'effetto è quello di un corpo trasparente, mentre gli oggetti e i paesaggi restano al loro aspetto solito, solido.
Luoghi e oggetti vengono immaginati come resistenti all'invasione dei "fantasmi del futuro". I nostri corpi scorrono sui paesaggi e si evolvono con un diverso tempo rispetto ad essi. I luoghi e gli oggetti ci stanno a guardare.
La cognizione è falsa, su un unico piano della realtà.
https://soundcloud.com/acornavi/jim-wilson-crickets-audio
"È l'oggetto a vederci, è l'oggetto a sognarci. Il mondo ci riflette, il mondo ci pensa. Questa è una regola fondamentale." J. Baudrillard
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