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A BOOK TO/BE. A DIY user manual for art practices in urban regenerations
Un progetto di Irene Pittatore
a cura di Nicoletta Daldanise
con la partecipazione di Lisa Parola, Luisa Perlo (a.titolo), Giovanni Semi, Alberto Vanolo (Università degli Studi di Torino)
Il progetto nasce dal confronto fra l'esperienza artistica di Irene Pittatore e Annelies Vaneycken focalizzata sugli interventi di rigenerazione urbana a Porta Palazzo (Torino), in occasione del programma internazionale Viadellafucina A.I.R. nel 2012, e il percorso di studio dedicato, nel 2014, da Irene Pittatore e Nicoletta Daldanise alle dinamiche di rigenerazione che hanno coinvolto artisti e operatori culturali a Mitte, Kreuzberg e Neukölln (Berlino).
Il libro d'artista approfondisce motivi e conseguenze del ricorso alla ''giovane creatività'' a basso costo nei progetti di rigenerazione urbana da parte della pubblica amministrazione e degli investitori in tempi di crisi. In bilico fra pratiche artistiche, interventi di animazione sociale o di pubblico intrattenimento e dinamiche spontanee di radicamento, un'artista, un sociologo, tre curatrici d'arte e un geografo discutono di pratiche generative, sforzi di sistematizzazione, controversi casi studio.
La forma finale è quella di un manuale d'uso privo di istruzioni, un “libro-performance” in divenire (to be) a partire da un viaggio fra Torino e Berlino (To/Be), divenuto occasione di studio, produzione e confronto su esperienza di “arte pubblica” fra le due città, siano esse frutto di rigorosi programmi di ricerca e produzione o di interventi estemporanei rispondenti a mode o convenienze.
Che cosa comporta per un artista intervenire su un territorio in via di rigenerazione? Da chi sono promossi i piani urbani di rigenerazione e a chi sono rivolti? Che responsabilità ha l'artista verso se stesso, verso i cittadini e verso la committenza? È consapevole dei rischi connessi alla gentrification e delle dinamiche economiche che sovrintendono i programmi di riqualificazione?
Gli interrogativi vengono sviluppati attraverso interviste, saggi, workshop, talk, foto, visite nei luoghi oggetto d'indagine. Questo libro - scritto a metà, con molte pagine bianche ancora a disposizione di teorici e praticanti - vorrebbe sollevare il dibattito dalla pura e semplice narrazione dei processi all'individuazione di strumenti critici e grammatiche condivise da adottare.
La struttura e la divisione in capitoli della pubblicazione prendono spunto da metodologie operative e interpretative che attengono abitualmente alla produzione e alla presentazione di questo tipo di interventi artistici nella sfera pubblica: lunghe premesse, ricerca partecipata e confronto pubblico, documentazione del contesto territoriale e scientifico di riferimento: Prefazioni, effrazioni (interventi artistici), coazioni (call to actions), appendix documentaria.
Il progetto che si propone alla sezione Progetti del Premio Celeste rappresenterà l'esplosione nello spazio del volume, aprendolo all'immersione e alla partecipazione di pubblico e colleghi. Le Effrazioni (tavole dedicate all'arte pubblica e ai suoi attori) e le Infrazioni (spunti critici divergenti disseminati tra le Prefazioni) verranno presentate a parete in riproduzioni fotografiche di medio formato, mentre le pagine dedicate alle Coazioni si trasformeranno in grandi wall drawing su cui i visitatori saranno invitati ad intervenire. Infine, un tavolo ospiterà in forma di archivio espanso tutta la parte di documentazione in Appendice, insieme ai testi in consultazione.
I contributi raccolti a Londra a opera dei colleghi e dei partecipanti alla mostra entreranno a far parte della seconda edizione del libro d'artista.
Ulteriori informazioni e materiale documentario su https://abooktobe.wordpress.com/ - http://vimeo.com/53725454
L’iniziativa è realizzata con il sostegno di DE.MO./MOVIN’UP II sessione 2013 a cura del MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee - Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani
- Ass.Cult. Kaninchen-Haus nell'ambito del programma viadellafucina twinning residency, realizzato con il contributo di Compagnia di San Paolo e Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino
- Archive Books, Berlino.
A BOOK TO/BE ha partecipato e ha sollecitato occasioni di confronto sui temi dell'arte pubblica
- al Festival Architettura in Città a Torino (2014 e 2015)
- in occasione di We-Traders Torino (2014)
- al corso di Sociologia delle culture urbane dell'Università degli Studi di Torino (2014)
- curando uno speciale su kunststadt stadtkunst 62, rivista ufficiale del Kulturwerk des bbk Berlin GmbH (2015) e per la televisione svizzera RSI – Lo spazio per la cultura, a cura di Alberto Vanolo e Irene Pittatore (2013).
a cura di Nicoletta Daldanise
con la partecipazione di Lisa Parola, Luisa Perlo (a.titolo), Giovanni Semi, Alberto Vanolo (Università degli Studi di Torino)
Il progetto nasce dal confronto fra l'esperienza artistica di Irene Pittatore e Annelies Vaneycken focalizzata sugli interventi di rigenerazione urbana a Porta Palazzo (Torino), in occasione del programma internazionale Viadellafucina A.I.R. nel 2012, e il percorso di studio dedicato, nel 2014, da Irene Pittatore e Nicoletta Daldanise alle dinamiche di rigenerazione che hanno coinvolto artisti e operatori culturali a Mitte, Kreuzberg e Neukölln (Berlino).
Il libro d'artista approfondisce motivi e conseguenze del ricorso alla ''giovane creatività'' a basso costo nei progetti di rigenerazione urbana da parte della pubblica amministrazione e degli investitori in tempi di crisi. In bilico fra pratiche artistiche, interventi di animazione sociale o di pubblico intrattenimento e dinamiche spontanee di radicamento, un'artista, un sociologo, tre curatrici d'arte e un geografo discutono di pratiche generative, sforzi di sistematizzazione, controversi casi studio.
La forma finale è quella di un manuale d'uso privo di istruzioni, un “libro-performance” in divenire (to be) a partire da un viaggio fra Torino e Berlino (To/Be), divenuto occasione di studio, produzione e confronto su esperienza di “arte pubblica” fra le due città, siano esse frutto di rigorosi programmi di ricerca e produzione o di interventi estemporanei rispondenti a mode o convenienze.
Che cosa comporta per un artista intervenire su un territorio in via di rigenerazione? Da chi sono promossi i piani urbani di rigenerazione e a chi sono rivolti? Che responsabilità ha l'artista verso se stesso, verso i cittadini e verso la committenza? È consapevole dei rischi connessi alla gentrification e delle dinamiche economiche che sovrintendono i programmi di riqualificazione?
Gli interrogativi vengono sviluppati attraverso interviste, saggi, workshop, talk, foto, visite nei luoghi oggetto d'indagine. Questo libro - scritto a metà, con molte pagine bianche ancora a disposizione di teorici e praticanti - vorrebbe sollevare il dibattito dalla pura e semplice narrazione dei processi all'individuazione di strumenti critici e grammatiche condivise da adottare.
La struttura e la divisione in capitoli della pubblicazione prendono spunto da metodologie operative e interpretative che attengono abitualmente alla produzione e alla presentazione di questo tipo di interventi artistici nella sfera pubblica: lunghe premesse, ricerca partecipata e confronto pubblico, documentazione del contesto territoriale e scientifico di riferimento: Prefazioni, effrazioni (interventi artistici), coazioni (call to actions), appendix documentaria.
Il progetto che si propone alla sezione Progetti del Premio Celeste rappresenterà l'esplosione nello spazio del volume, aprendolo all'immersione e alla partecipazione di pubblico e colleghi. Le Effrazioni (tavole dedicate all'arte pubblica e ai suoi attori) e le Infrazioni (spunti critici divergenti disseminati tra le Prefazioni) verranno presentate a parete in riproduzioni fotografiche di medio formato, mentre le pagine dedicate alle Coazioni si trasformeranno in grandi wall drawing su cui i visitatori saranno invitati ad intervenire. Infine, un tavolo ospiterà in forma di archivio espanso tutta la parte di documentazione in Appendice, insieme ai testi in consultazione.
I contributi raccolti a Londra a opera dei colleghi e dei partecipanti alla mostra entreranno a far parte della seconda edizione del libro d'artista.
Ulteriori informazioni e materiale documentario su https://abooktobe.wordpress.com/ - http://vimeo.com/53725454
L’iniziativa è realizzata con il sostegno di DE.MO./MOVIN’UP II sessione 2013 a cura del MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee - Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani
- Ass.Cult. Kaninchen-Haus nell'ambito del programma viadellafucina twinning residency, realizzato con il contributo di Compagnia di San Paolo e Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino
- Archive Books, Berlino.
A BOOK TO/BE ha partecipato e ha sollecitato occasioni di confronto sui temi dell'arte pubblica
- al Festival Architettura in Città a Torino (2014 e 2015)
- in occasione di We-Traders Torino (2014)
- al corso di Sociologia delle culture urbane dell'Università degli Studi di Torino (2014)
- curando uno speciale su kunststadt stadtkunst 62, rivista ufficiale del Kulturwerk des bbk Berlin GmbH (2015) e per la televisione svizzera RSI – Lo spazio per la cultura, a cura di Alberto Vanolo e Irene Pittatore (2013).
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