Un bagaglio filosofico e studi di teologia creano un mix che ben si concilia con la passione per l’arte e l’approfondimento della costruzione tecnica delle immagini pittoriche che costringono lo spettatore a soffermarsi per osservare e meditare in qualche modo sul soggetto proposto. Un sottile richiamo ad Egon Schiele, padre del Secessionismo viennese emerge automatico nella fruizione visiva delle opere dell’artista belga e accompagna l’occhio indietro nel tempo. Una sorta di nuovo modernismo, la propensione ad un certo recupero di tradizione con l’uso di tecniche e materiali contemporanei. " Archetipo" è un'opera figurativa che richiama la struttura interna della mente
News
celeste,
Commenti 0
Inserisci commento