Der Kunstmarkt / Junge erbsen / 0,59 cent
Der kunstmarkt e’ un progetto che nasce come proposta di ricerca che vorrebbe trovare luogo e continuità a Berlino, si interroga sull’idea del mercato dell’arte analizzandone alcuni aspetti.
Le caratteristiche da cui nasce l’idea di questo esperimento, sono soprattutto il distacco tra gli operatori dell’arte o le persone che possono permettersi di comprare arte, con la gente comune che spesso rimane indifferente all’arte contemporanea. E’ più facile così che si venga a creare una cerchia chiusa di interessati che stenta a trasferire l’esperienza dell’arte tra la gente ed intenderla come strumento culturale per attivare il pensiero.
Un altro aspetto sul quale vorrei interrogarmi attraverso questo progetto è il valore economico delle opere d’arte. Un valore dato dal tempo, dai “giochi del mercato dell’arte” , dalle strategie dei galleristi, dalla storia dell’artista, dal momento storico, dal luogo in cui si trova, da intrecci che non e’ facile capire.
A questi pensieri si unisce l’idea di un’arte di strada perfettamente inserita nella città di Berlino, un’arte che diventa fisicamente parte della comunità ma non sempre riconosciuta come arte contemporanea.
Der Kunstmarkt è un’idea che considera questi aspetti che si mescolano alla personale esperienza di un recente arrivo a Berlino. Il progetto si propone di interagire con la comunità attraverso l’utilizzo “dell’idea” di beni di prima necessità come ad esempio generi alimentari che tutti i giorni vengono acquistati dalla gente. L’idea è quella di creare un mercato composto da riproduzioni pittoriche o realizzate con differenti tecniche di disegno in scala 1:1 dei beni di prima necessità che ho comprato durante il mio soggiorno a Berlino.
A questa idea si unisce quindi, la mia storia quotidiana vissuta in questa città che potrà essere venduta in un mercato accessibile a tutti. I prodotti avranno lo stesso prezzo del prodotto reale. L’idea del prodotto ha il costo del prodotto stesso.
L’esperimento è da proporsi in due diversi luoghi per cercare di intrecciare l’idea del mercato dell’arte e quella di comunità e per cercare di comunicare meglio con il luogo. Il primo processo è da proporsi in uno spazio/galleria per l’arte contemporanea come luogo di interesse del progetto. In un secondo momento lo stesso progetto è da riproporsi in uno dei tanti mercati della città.
In questo modo potrà esserci uno scambio effettivo tra i luoghi d’interesse del progetto, si potranno cogliere le differenze ed i punti in comune dei comportamenti di comunità uguali o differenti in visita a luoghi diversi.
IL PROCESSO - I PRODOTTI
Il progetto sarà composto da tanti disegni in quantità sufficiente per allestire un vero e proprio supermercato di prodotti disegnati che saranno le copie dei reali prodotti che ho acquistato e consumato personalmente in questa città.
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