Paesaggi dell'anima

Il progetto "Paesaggi dell'anima" nasce da una riflessione tra il rapporto uomo - paesaggio. Ogni individuo, con le proprie esperienze e il proprio vissuto, può interpretare il paesaggio con un proprio stato interiore. Simbolicamente i rami degli alberi e la trama delle impalcature, insieme sintesi del paesaggio naturale e del paesaggio urbano, si fondono ed interagiscono fra loro per creare nuovi paesaggi. Ogni essere umano, rapportandosi con l’ambiente esterno viaggia con il proprio corpo; scopo dell’installazione attraverso la multimedialità, è quello di mettere il fruitore nella condizione di “poter viaggiare anche con la mente”. Questo “viaggio” mira a far riflettere su ciò che osserva e su come quello che lo circonda possa influenzarlo emotivamente. MIX MEDIA:
Fotografia: 16 pannelli fotografici retro illuminanti 80 x 80 cm (sezione frontale);
Elementi scultorei: 4 alberi metallici, 6 x 4 m (sezione laterale);
Video: 2 maxischermi LED modulabili, struttura a pannelli, 3.8 x 3.8 m (sezione laterale);
Audio: traccia audio inedita “SKY”, voci narranti (italiano, inglese, francese, tedesco);
Testo: poetica.
Progetto multimediale di gruppo: Progettazione e direzione artistica: Nadia Musmeci, Silvia Di Bella, Tiziana Corsaro. Competenze esterne: Architetto Adriano Rizzo, Architetto Chiara Licciardello, sound engineer Angelo Carmisciano.