Kilometers of life/ Kilometri di vita
Il lavoro scenografico Kilometri di vita è nato dalla riflessione fatta sulla relazione che esiste tra il concetto di spazio, sia fisico che mantale della vita umana, che si riferisce concettualmente allo spazio del gioco degli scacchi. Si tratta di un gioco di strategia dove le scelte fatte vengono fatte in base ai propri interessi, controconometro, in un tempo prescritto, come nella vita umana nella quale abbiamo tutti il nostro tempo e la nostra distanza da percorrere, i nostril kilometri di vita. Siamo tutti contrasegnati da un certo momento nella storia e questo è un fatto più grande dell’umanità.
Lo spazio rappresentato nei lavori è spazio e tempo nello stesso tempo in quanto è lo spazio di tempo, lo spazio di vita, quel spazio che esiste tra l’infanzia e la maturità oppure tra una vita e un’altra; uno spazio/tempo pieno di umanità, un mosaic di ciò che siamo: sangue, carne, terra. Tessuto e costume umano.
Destinati a percorrere i nostri kilometri di vita, apparteniamo tutti allo stesso paesaggio umano.
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