L'isola
* SI CONSIGLIA L'ASCOLTO CON CUFFIE / ALTOPARLANTI ESTERNI.
Come possiamo sperimentare i cambiamenti? Quale influenza hanno i pericoli e le minacce? Come condizionano la nostra vita?
Partendo da queste domande, nel febbraio 2015, ho deciso di recarmi a Ginostra, un villaggio sull'isola vulcanica di Stromboli. Il vulcano sull'isola è ancora attivo e dopo l'ultima grande eruzione del 1930, circa l'80% dei residenti ha lasciato l'isola.
Ispirato dal film "Stromboli" di Roberto Rossellini (1950), ho visitato l'isola per la prima volta nell'estate del 2014. Al fine di avere una impressione più realistica della routine quotidiana delle persone, ho deciso di tornare in inverno per effettuare le riprese. Ginostra è un piccolo villaggio che si trova ai piedi del vulcano. Solamente circa 30 persone vivono li durante l’inverno.
Il lavoro vuole sensibilizzare la percezione dell’osservatore attraverso sequenze calme e tranquille. Una linea netta molto chiara tra le parole pronunciate dai protagonisti e le immagini, con una particolare attenzione per i dettagli. La drammaturgia permette di arrivare a conoscere le persone passo dopo passo, rivelando la complessità della storia di ogni personaggio.
Nella mia ricerca artistica prediligo un rapporto e un confronto con lo spazio esterno, piuttosto che il lavoro in studio.
Sono interessato a realizzare i miei progetti, considerandoli visivamente e mettendoli in relazione alla situazione, alla zona e al contesto. Proprio per questo motivo la fotografia e il video sono essenziali.
Il video è fondamentale perché mi permette di plasmare e comunicare la minima percezione del movimento e di giocare con la linea di confine tra la fotografia e il video. Questo aspetto è molto importante perché nel corso di questo processo mi piace ricreare nell’osservatore una sensazione di calma, ma allo stesso tempo una sensazione di disturbo, di dubbio.
Come possiamo sperimentare i cambiamenti? Quale influenza hanno i pericoli e le minacce? Come condizionano la nostra vita?
Partendo da queste domande, nel febbraio 2015, ho deciso di recarmi a Ginostra, un villaggio sull'isola vulcanica di Stromboli. Il vulcano sull'isola è ancora attivo e dopo l'ultima grande eruzione del 1930, circa l'80% dei residenti ha lasciato l'isola.
Ispirato dal film "Stromboli" di Roberto Rossellini (1950), ho visitato l'isola per la prima volta nell'estate del 2014. Al fine di avere una impressione più realistica della routine quotidiana delle persone, ho deciso di tornare in inverno per effettuare le riprese. Ginostra è un piccolo villaggio che si trova ai piedi del vulcano. Solamente circa 30 persone vivono li durante l’inverno.
Il lavoro vuole sensibilizzare la percezione dell’osservatore attraverso sequenze calme e tranquille. Una linea netta molto chiara tra le parole pronunciate dai protagonisti e le immagini, con una particolare attenzione per i dettagli. La drammaturgia permette di arrivare a conoscere le persone passo dopo passo, rivelando la complessità della storia di ogni personaggio.
Nella mia ricerca artistica prediligo un rapporto e un confronto con lo spazio esterno, piuttosto che il lavoro in studio.
Sono interessato a realizzare i miei progetti, considerandoli visivamente e mettendoli in relazione alla situazione, alla zona e al contesto. Proprio per questo motivo la fotografia e il video sono essenziali.
Il video è fondamentale perché mi permette di plasmare e comunicare la minima percezione del movimento e di giocare con la linea di confine tra la fotografia e il video. Questo aspetto è molto importante perché nel corso di questo processo mi piace ricreare nell’osservatore una sensazione di calma, ma allo stesso tempo una sensazione di disturbo, di dubbio.
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