Flesh-Scapes 4456
FLESH-Scapes (concept)
L’Esplorazione è creazione di nuove Prospettive.
La Mappa non è Territorio.. uscire dalla mappa, dalle piccole convinzioni e schemi mentali per acquisire un’Ampiezza di vedute che solo in principio può apparire ambigua, quando ancora si desidera capire COSA è, invece di seguire il sentiero nascosto che porta ai paesaggi infiniti, surreali ma quanto mai reali!
Una ricerca di Volumetrie che divorano lo Spazio, portando a dimenticare i limiti della Superficie. Espandendo infine quest’ultima in un Territorio, un Luogo Essenziale comune a tutti, nella permeabilità dell’Essere Membrane contigue, infinite, recettive. MTS
Senza Confini
IL PAESAGGIO INTERIORE SI VESTE DI PELLE, ENDO/EXO ESCO E VAGO..
..VAGO NEL TENTATIVO DI SCOPRIRE ALTRI PERCORSI ALTRI ORIZZONTI ALTRO DI ME, CHE NON VEDO PUR RIMIRANDOMI ALLO SPECCHIO O ACCAREZZANDO LA IMMENSA SUPERFICIE DEL MIO CORPO, IMMENSA, UN NODO DI MOEBIUS, INFINITO TOCCARE MOLTIPLICATO PER DIECI E OLTRE, POLPASTRELLI E PALMI, UNGHIE, NULLA AFFERRA L’ESTERNO DI ME , È SOLO LA PERCEZIONE DEL MIO CONFINE, E SCANSA IL MIO AFFANNOSO CHIEDERE CHI SONO; NON SODDISFA E DELUDE IL TATTO, IL CALORE, LA SERICITÀ, CHE ALL’INTERNO MI RIMANDANO. FUORI, FUORI, USCIRE E VAGARE NELL’IMMENSO INFINITO, QUESTO DESIDERO, QUESTO CERCO, APRIRE E TROVARE UN LUOGO NON-LUOGO DOVE IO SONO. IO SONO I LUOGHI IN CUI ESTENDO LA MIA PELLE, IN CUI ACCARTOCCIO LE PLICHE DEL MIO VENTRE O AVVOLGO LE SPIRE DELLE MIE COSCE E BRACCIA, IO SONO IL MEANDRO DI VOLUTE DI OMBRA E LUCE, LA DISTENSIONE SOFFUSA DELLA CARNE PESANTE, LA FUSIONE DI CARNE-PELLE-LUCE-OMBRA UN ESTERNO CHE È IN ESTERNI. IL PAESAGGIO IN CUI MI RITROVO SA DARMI PACE, IN QUALSIVOGLIA MODO MI VENGA PROPOSTO, IL CONFLITTO È APPAGATO, IL PASSO È LEGGERO, E COSÌ LA MENTE SI RITROVA IMMERSA NEL MIO SPIRITO. IO SONO QUI.
Miss TumiStufi
L’Esplorazione è creazione di nuove Prospettive.
La Mappa non è Territorio.. uscire dalla mappa, dalle piccole convinzioni e schemi mentali per acquisire un’Ampiezza di vedute che solo in principio può apparire ambigua, quando ancora si desidera capire COSA è, invece di seguire il sentiero nascosto che porta ai paesaggi infiniti, surreali ma quanto mai reali!
Una ricerca di Volumetrie che divorano lo Spazio, portando a dimenticare i limiti della Superficie. Espandendo infine quest’ultima in un Territorio, un Luogo Essenziale comune a tutti, nella permeabilità dell’Essere Membrane contigue, infinite, recettive. MTS
Senza Confini
IL PAESAGGIO INTERIORE SI VESTE DI PELLE, ENDO/EXO ESCO E VAGO..
..VAGO NEL TENTATIVO DI SCOPRIRE ALTRI PERCORSI ALTRI ORIZZONTI ALTRO DI ME, CHE NON VEDO PUR RIMIRANDOMI ALLO SPECCHIO O ACCAREZZANDO LA IMMENSA SUPERFICIE DEL MIO CORPO, IMMENSA, UN NODO DI MOEBIUS, INFINITO TOCCARE MOLTIPLICATO PER DIECI E OLTRE, POLPASTRELLI E PALMI, UNGHIE, NULLA AFFERRA L’ESTERNO DI ME , È SOLO LA PERCEZIONE DEL MIO CONFINE, E SCANSA IL MIO AFFANNOSO CHIEDERE CHI SONO; NON SODDISFA E DELUDE IL TATTO, IL CALORE, LA SERICITÀ, CHE ALL’INTERNO MI RIMANDANO. FUORI, FUORI, USCIRE E VAGARE NELL’IMMENSO INFINITO, QUESTO DESIDERO, QUESTO CERCO, APRIRE E TROVARE UN LUOGO NON-LUOGO DOVE IO SONO. IO SONO I LUOGHI IN CUI ESTENDO LA MIA PELLE, IN CUI ACCARTOCCIO LE PLICHE DEL MIO VENTRE O AVVOLGO LE SPIRE DELLE MIE COSCE E BRACCIA, IO SONO IL MEANDRO DI VOLUTE DI OMBRA E LUCE, LA DISTENSIONE SOFFUSA DELLA CARNE PESANTE, LA FUSIONE DI CARNE-PELLE-LUCE-OMBRA UN ESTERNO CHE È IN ESTERNI. IL PAESAGGIO IN CUI MI RITROVO SA DARMI PACE, IN QUALSIVOGLIA MODO MI VENGA PROPOSTO, IL CONFLITTO È APPAGATO, IL PASSO È LEGGERO, E COSÌ LA MENTE SI RITROVA IMMERSA NEL MIO SPIRITO. IO SONO QUI.
Miss TumiStufi
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