Frebruary 5, 2009. Love...is
Arte come emozione è la chiave di lettura per comprendere le opere realizzate da Giuseppe (Jo) Ravizzotti, autore contemporaneo che s’ispira all’Action Painting americana con particolare riferimento a Jackson Pollock. Attraverso la tecnica del dripping l’artista esordiente rivela una deflagrazione interiore di intensità tale da attribuire al gesto, al colore e allo smalto intimi significati, comunicando uno stato d’animo saturo di implicazioni quotidiane. Tali premesse trovano riscontro in “February 5, 2009. Love…is”, dove un’esplosione sensoriale investe letteralmente lo spettatore.
Nel percorso artistico di Ravizzotti si evince una genesi e un trapasso introspettivo, un momento di decesso creativo a cui ha fatto seguito una rinascenza espressiva, quasi catarsi dello spirito, corrispondente a un lungo periodo di interruzione dell’attività pittorica. La ripresa espressiva dell’artista suggerisce una fase di liberazione dalle incombenze del passato, verso un nuovo orizzonte artistico.
Pubblicato su Agora Magazine
Sabrina Falzone
Critico e Storico dell’Arte
Commenti 6
Nice tension.
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