Ghenetikós Occulta

Una materia nuova e universale ripropone una scena che nel corso dei secoli e nella storia dell'arte ha condizionato e coinvolto molti artisti , costoro fin dalle prime rappresentazioni , hanno celato enigmi e occultato simbologie perdute in quanto la rappresentazione " sacra " doveva seguire delle linee e congetture convenzionali dettate da una dottrina dogmatica chiusa e severa .
" Taboo , una forte proibizione , relativa ad una certa area di comportamenti e consuetudini, dichiarata "sacra e proibita".
La visione universale di questa opera infrange un taboo durato secoli e permette al suo fruitore di conoscere una realta' ora non piu' celata . L'Angelo si mostra per cio' che era e cio' che e' , un messaggero alieno giunto dall'universo per poter compiere il miracolo genetico e non solo annunciare ma bensi' riporre extratecnologicamente luogo al seme che permettera' alla vita di nascere nel grembo materno della Vergine . La simbologia narra lo scatenarsi di reazioni genetiche e la mutazione del dna che da umano e terrestre muta in essere universale e da vita ad un uomo che rivoluzionera' l'intero mondo . " Io non sono di questa terra " . " il mio regno e' nei cieli ".