Peace, love, empathy

Peace, love, empathy

La figura di Kurt Cobain, mito degli anni 90, dopo la morte assume una valenza quasi cristologica, venendo identificato come martire moderno. Il quadro è una critica alla società moderna, ad un' industria che ti divora per poi metterti su un piedistallo idolatrandoti come un dio, e alla facilità e superficialità con cui l'essere umano moderno iconizza i propri miti, in un ciclo continuo di nuove figure.

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