Hot Skin

Hot Skin

Hot skin 2014
La malizia è nell’occhio di chi ci guarda.

Dalla pelle emettiamo i ferormoni
Feromone (dal greco antico φέρω phero "portare" e ὁρμή orme "eccitamento") è il nome dato a sostanze biochimiche prodotte da ghiandole esocrine che sono emesse dagli organismi viventi a basse concentrazioni con la funzione di inviare segnali ad altri individui della stessa specie.[1]

Quando desideriamo una persona, vorremmo starle così vicino da sentire il “suo odore” riuscire a sfiorarla, perché nella pelle si spiega tutta la magia e l’intensità dell’attrazione tra i simili.

Non ci accade con tutti, ma quando ci capita anche solo l’immaginare il contatto della la pelle ci sconvolge, a ancor prima che ciò avvenga, la nostra fantasia proietta desideri, sogni e aspettative.

In Hot skin le persone ritratte portano inconsapevolmente proiettati sulla pelle
le fantasie ed il desidero erotico di chi li osserva, il loro simile che ha meglio recepito il Ferormone emesso.

Hot Skin è possibilista perché proietta sulla pelle le “battute" che si sentono al bar al passaggio di una ragazza, o quello che vorresti ti accadesse, se….
Hot skin è "apparentemente provocatorio" perchè sembra prendersi gioco dei potenti, ma in realtà è solo realista… "dal macellaio non rimane mai carne” si diceva una volta. Vuoi che tra 7 miliardi di simili, non ci sia una persona o più di una che non chiudersi un ora in una stanza con Obama, Renzi, Papa Francesco, l'Emerito, Madonna, una sconosciuta o chicchessia?
Siamo organismi viventi, mammiferi, prima che esseri umani, e poi... sudditi o regnanti. Emettiamo tutti un richiamo, ed in base ad esso veniamo percepiti dai nostri simili, ai quali non possiamo negare la libertà di immaginare ed immaginarci, perché fortunatamente la fantasia non può essere censurata.

l’opera che non vuol essere volgare è molto piccola, ed è molto installativa, perché per “essere vista” va guardata attraverso una lente d’ingrandimento come per vedere da vicino il poro della pelle.
Solo così le persone ritratte potranno svelare i sogni erotici di cui sono partecipi loro malgrado.

la struttura dell’embrione dal quale siamo nati si divide in tre strati, uno di questi l’ectoderma da origine alla pelle, capelli, unghie, midollo spinale e cervello

L’opera che va vista a pochi centimetri, porta chi la osserva a trovare una relazione molto intima, tra ciò che vede e ciò che pensa, da cui ne scaturisce una reazione molto forte, una curiosità a volte repellente ed altre attrattiva.

Perché Hot skin prende la fisica e la chimica di cui siamo combinati in quanto esseri viventi, la associa alla fantasia dell’essere umano nel cercare e provare "il piacere” nell'accoppiamento, e si mette in relazione con noi. Quali sono i desideri che mi attraggono e che mi danno piacere, e a quali non avevo osate pensare, mi offendono o non mi danno piacere. E’ uno specchio per comprendere che l’idea di piacere è talmente varia da essere inimmaginabile… nelle immagini non vi è alcun confine tra eterosessualità e omosessualità ma solo carnalità. Qualsiasi sia il modo in cui ci accoppiamo, ne risultiamo carnali e questo non ci rende differenti ma uguali.

La serie Hot skin è composta da 52 opere differenti, e per sottolineare il principio di libertà del desiderio in quanto tale, l’ho voluta creare solo con immagini recuperate dal web, perché com’è vera la predizione di Andy Warhol sui 15 minuti di popolarità che ognuno di noi avrà, è anche vero che in quel tempo non potremmo impedire a nessuno di immaginarci "ai suoi piedi".

Proprio perché l’opera nella sua interezza è possibilista, reale e non bigotta, prevede una censura detta dall’autore. Un opera quasi nera in cui si vede solo uno sguardo, un cerotto, ed piccolo disegno infantile.
Visto che parlo di una società degli adulti ed avendo interpretato dal giovane al vecchio, e non volendo però perdere di obiettività nella mia analisi, ho dovuto mio malgrado inserire un bambino.
Non posso non considerare il fatto che anche i bambini emettano ferormoni, ma non sono rivolti alla specie adulta, bensì è dovere dell’adulto proteggere il bambino, è ecco il perché di quell’opera, così differente dalle altre.

E nera perché ho voluto proteggere la pelle del bambino dall’immaginazione dell’adulto, ma quel bambino ci guarda e ci giudica.
Il cerotto indica la ferita procurata anche solo nel desiderare il bambino.
il disegno infantile che si intravede appena, vede 2 bambini che tenendosi per mano fanno volare un palloncino… e quindi una natura che si comprende e si compie nel suo tempo.



Piace a 8

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login