Dal 2009 de Michele inizia una serie di opere su carta e tela basate sulla tecnica della sottrazione del colore. I lavori di questo periodo sono intensi, a volte minimali, dove il bianco e il nero una volta applicati sul supporto vengono immediatamente rimossi, lasciando solo un’ombra, un segno, una ferita, al loro posto. Le opere delle serie “Cities”, “Landscapes” e “Faces” ben rappresentano questo periodo. Nel mondo l’umanità lascia tracce dolorose, scheletri ed ombre nella nebbia, che nel tempo svaniscono quasi del tutto.
News
celeste,
Commenti 0
Inserisci commento