Braccio destro series: La statua della libertà e Hitler
costituito da un uomo che percorre una linea virtualmente infinita, di cui è anch’esso parte integrante. Il personaggio incontra nel suo cammino numerosi ostacoli e spesso si rivolge al disegnatore – in un grammelot lombardo-brianzolo – affinché esso realizzi, disegnandola, la soluzione ai suoi vari problemi. Nel mio lavoro “la linea” è costituita da un metro flessibile, di quelli da cantiere, che si srotola e si modella attorno ad una serie di chiodi che, a loro volta, tracciano sul muro il disegno di ciò che voglio rappresentare.
Vado, quindi, a “misurare e misurarmi” con una coppia di profili, sagome-silhouette, immediatamente riconoscibili, due facce della stessa medaglia che dialogano, icone del nostro tempo e/o appartenenti alla storia e facenti, così, parte del nostro patrimonio collettivo d’immagini.
Commenti 15
che rabbia!
non mi hanno degnato di uno sguardo, mah,
non capisco se questa è gente davvero in gamba.Un grande in bocca al lupo per tutto.
..sai che due anni fa a belgrado ho comprato due dvd di 80 minuti ciascuno su la LINIJA di osvaldo kavandoli...?
lo conoscono anche nei balcani...
Bravissimo!!
mhmhmmmm...mi fai venire in mente Pino..
ritiro tutto quello che ho scritto!
il tuo senso dell'ironia mi piace...ora che ho avuto modo di approfondire!!!
MEA CULPA..
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