tratta da "Periferia ovest"

2001 nasce un campo sportivo. Il cantiere del piccolo stadio comunale, circondato da una discarica abusiva, prende forma nell'arco di un anno: piscina, campetto di calcio, attrezzature e servizi, in una delle zone più dimenticate dell'hinterland catanese, oasi dell'abusivismo edilizio. Alla fine, il piccolo mondo all'esterno della recinzione, costituito da venditori ambulanti e altre curiose attività, mi avverte che il campo è chiuso. Nessuna rete o cane, nessun lavabo attaccato ancora alle pareti, piastrelle frantumate, porte divelte, spazzatura. 2004 muore un campo sportivo.