white books
Silenzi che si separano dal fragore del mondo,
Libri bianchi, silenzi bianchi. Bianco, bianco, bianco, bianco.
Silenzi che sussurrano, le pagine che non gridano, sentimenti di ali stropicciate.
Sensazioni Mute che gli spazi tra i pensieri e le anime in movimento. Storie a tessere già tessute, immaginari, fiori, sensazioni ricordi. Scritture di fuochi d'artificio lasciano tracce di bruciato bianco. Oriente e Occidente si incontrano nelle nostre menti.
Tra te e me c'è una "n" di pensieri non scritti che alludono a rimanere e sentire ogni tanto, nel frastuono del mondo senza mente. In tutto questo rumore di visioni vogliamo una non visione.
Respiri, lacrime, apparizioni e sparizioni continuato: pieghe dell'anima.
Trova un senso? I tutto questo caos .Quello che possiedo? Che cosa? ma c’è qualcosa che ognuno di noi possiede?
.Morti al di là di una assenza, presenza di sogni.
Il libro d'artista rende la pagina di neve e piccolo frammento di qualcosa che rimane al di là di una visione: il già visto.
Vogliamo andare a cercare nel là dove la fantasia di ognuno costruisce e si rompe, o sei incantata da nulla, o da tutto.
Partiamo da zero.Tornare piccoli.
In questi libri sono raccolti i nostri silenzi, carezze, pensieri, ma anche una rosa, un brivido, un passaggio, una piega tra le lenzuola di ieri. "Una rosa è una rosa, una rosa, una rosa ..."
Un libro bianco è una frontiera o non confine tra ciò che è e ciò che vogliamo o cominciamo a scoprire. E 'una metafora della vita. Non posso lasciarla completamente bianca, totalmente impossibile lasciare scritta. !
Nel libro aperto scissione di neri dalle storie girano bianco o "lanci" e fili, pezzi bruciati o attraversati da strisce di pennelli calligrafici.
I libri bianchi
Sono realizzati con libri di varia materia, con pagine spesse o sottilissime, in un’unica copia, interamente lavorati a mano. Le pagine stesse si fanno figura, apparizione che prende forma sotto lo sguardo dell’artista o dello spettatore.
Le artiste, realizzano i libri utilizzando colori all’acqua, atossici, permanenti .
Le pagine vengono trasformate senz’ altro che carta, senza colla, solo usando il bianco. In altri casi, il libro viene “ascoltato” e sono aperti strappi, dove il frammento diventa suggerimento per creare le pieghe o i disegni dentro e fuori dalla carta.
Alcuni sono disegnati usando fuochi d’artificio che imprimono la loro traccia sulla carta, altri sono “segnati” da tracce nere, pennellate calligrafiche usando un solo gesto.
E’ sempre un gesto che crea la pagina, che piega, che accartoccia, che da forma, che scrive neri, che brucia .
Collezione di 61 libri d’artista. 2013 ognuno è un esemplare unico e non riproducibile, autografato da entrambe le artiste che lavorano sinergicamente insieme o separatamente alla produzione dei libri bianchi.L’istallazione li raccoglie tutti su di una parete verticale o a terra come un cammino percorribile dallo spettatore.
Commenti 0
Inserisci commento