L’opera “Come Cane e Gatto” è stata realizzata in ferro cotto, i tondini predisposti e saldati accuratamente disegnano nello spazio una struttura dinamica che coinvolge lo spettatore nella definizione dei dettagli e degli atteggiamenti con cui i due animali dialogano, ulteriore impatto visivo viene prodotto dalla fluorescenza del gatto che in contesti di buio si illumina caricato dalla luce, così da percepirne il suo “fantasma epidermico”. Il fruitore coinvolto in questa “evanescenza” condivide con il gatto le sorti emozionali, lo stupore in questo caso, un emozione in cui regna sempre un certo grado di orrore, in cui il soggetto recupera in qualche modo la propria infinita potenza proprio nel farsi carico del dolore e del pericolo e non rendendo più ragione di nulla, sprofondando nell’abisso di un’estasi non qualificabile oltre il dato oggettivo.
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celeste,
Commenti 44
come anche la mia.
sinceramente viste le scelte fatte non capisco bene il criterio.
ma comunque...sei un grande tieni duro.
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