PRODROME n°1

Il titolo dell’opera va inteso con duplice valenza semantica. Da un lato vuol essere rappresentativo di un segno, un indizio che preannuncia un evento, generalmente con connotazioni negative o sfavorevoli. Dall’altro, da un punto di vista medico, si riferisce ad una manifestazione morbosa che precede l’insorgere di una malattia. Queste due interpretazioni, sono comunque fortemente correlate dal comune riferimento al segnale di allarme che l’artista cerca di evidenziare, in merito alla sempre minore capacità (conseguenza di una preoccupante mancanza di necessità) comunicativa tra gli esseri umani. La trave arrugginita che ingloba i volti dei due personaggi in filo di ferro posti tra loro frontalmente, rappresenta questa degradante carenza di comunicazione tra un individuo ed un altro, concentrato com’è il singolo sulla propria sfera di interesse personale.