MirAr-te

Mirar-te "Guarda te stesso" ritrae le donne che lottano contro il cancro al seno. Questo progetto pretende di portare Fotografia a queste donne che passano attraverso il processo di scoperta e il trattamento del cancro al seno, e per studiare l'impatto delle immagini sul processo. Queste donne soffrono di cambiamenti radicali nella loro immagine, comprendendo che la loro immagine del corpo è l'immagine mentale di come vedono se stessi, del loro gradimento -o non- a vedere se stessi, di come appaiono agli altri, di ricordare i loro corpi.
Con le immagini ha preso forma una realtà impercettibile, quello che si trova tra l'immagine di sé (tenutasi a memoria) e la foto come un elemento concreto della realtà.
La malattia si porta ad un segreto che incapsula la loro immagine corporea nella loro memoria.
Cerchiamo due cose: per catturare il tempo che il sé non deve accompagnare la velocità incredibili con cui avviene la variazione del corpo, e per diminuire la distanza tra l'immagine di sé e quello visto nella foto.
Sarà l'immagine riuscirà a combinare i pezzi di un'unica realtà caporale?

(Tradotto con Google Translator)