Isles of Love

Isles of Love

Verso le isole d’amore
Sulle tracce del romanzo ‘’Stechlin’’ di Theodor Fontane

Un viaggio in barca verso le isole leggendarie. Evitando tutte le descrizioni classiche dei paesaggi, l’apparecchio fotografico cerca l’atmosfera, la luce sui fiumi nei dintorni di Berlino e Brandenburgo come nel romanzo di Theodor Fontane. Tra pittura, fotografia e cinema, le immagini prese dalla barca in movimento, hanno un lungo tempo d’esposizione.Tutto é in movimento, come la società alla fine del 19° secolo, quando la modernità invade la malinconia della vita placida della borghesia di campagna di Brandenburgo, e il suo cuore oscilla tra fedeltà alla tradizione prussiana e rivendicazioni sociali di una nuova era. I piloni elettrici e le ciminiere annunciano un cambiamento fondamantale nella società e nella vita della gente: l’idustrializzazione, la militarizzazione e all’orizzonte la grande guerra.
Forse ‘’ le isole d’amore’’ sulle quali le copie di giovani innamorati si davano la morte, costituivano qualche cosa ben oltre il sentimento di paura dell’avvenire contro il quale si fischia per non aver paura.
“Subito dopo essere passati sotto al ponte, la barca prende velocità. I nostri viaggiatori parlano poco; si passa cosi rapidamente da un quadro all’altro che ogni domanda é sopraffatta dalla successiva. Ma quando la barca passa davanti a Treptow e appaiono le prime piccole isole lungo le rive, Malusine si gira verso Waldemar e dice:
‘’Lizzi mi ha raccontato che qui tra Treptow e Stalou si trova ‘I’isola d’amore’. Si dice che gli innamorati venissero qui per morire, tenendosi per mano, una lettera in tasca spiegava il loro gesto. E’ vero?”
“Per quel che ne so io, è vero.In ogni caso, ce ne sono molte di queste ‘isole d’amore’ nella nostra regione. Cio’ dimostra quanto fosse grave la situazione alla quale era necessario porre rimedio,foss’anche per la morte.”

Tratto dal romanzo ‘’STECHLIN’’
Theoder Fontane 1898

MICHAEL BUSSE fotografo, cameraman e giornalista vive e lavora a Berlino e a Aix en Provence. E’ autore e realizzatore di 80 documentari per la televisione pubblica tedesca, francese, spagnola e ARTE. Ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali. Le sue foto sono esposte a New York, Berlino, Casablanca, Rabat e Aix en Provence.

Curriculum Vitae Michael Busse

- Trained as a commercial photographer for fashion, architecture and advertising.
- Subsequent training as a cinematographer at German television ARD.
- Worked as a cinematographer for narrative theatrical and television features.
- Began working as a cinematographer on documentary films.
- Appointed to the film and television academy in Berlin. Four years as professor in the documentary division.
- Began making documentaries for German television.
- 1978 studied business French at Grenoble University.
- 1980 move from Berlin to Paris. Since then, work as a freelance journalist, filmmaker and cameraman. Produced ca. 80 documentaries and news features with Maria-Rosa Bobbi for various German public broadcasters, as well as French television.
- 1990 Move to Aix en Provence.
- 2008 Return to Berlin.

Awards and festival for documentary film work:
Grimme Prize for “Der Polizeistaatsbesuch”, 1967.
German journalism prize, 1978.
Nominated for the German television award in 1999 for “The Andreotti Trial” in the category of best German documentary.
German television prize for “Gipfelstürmer”, (Storming the summit), 2002.
German human rights film prize for “Gipfelstürmer”.
Grimme Prize for “Gipfelstürmer”.
Participated in “Input” with “Gipfelstürmer”
The best of Input in Washington, London and Taipei, Taiwan.
Nominated for the Prix Italia with “Gipfelstürmer”.
Film Festival San Francisco.
Workers’ film festival, Seoul.
Berlin International Film Festival.

- 2010 Return to photography and first success.
- Invited to the festival “Les Nuits photographiques de Pierrevert”, 2010 and 2011.
- Created several photo series and initial contact with galleries.
- 2011 Honorable Award « Ten years after nine eleven, searching for a for a 21° landscape” in New York.
- 2012/13 “Iles of Love” - aff-Gallery Berlin, Goethe-Institut Casablance, Rabat and Tanger.
- 2014 “Corto – where are you” – Palazzo della Penna – Centro dell’arte contemporaneo in Perugia Italy

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