HVM_Physiocolor - trittico

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La ricerca artistica del progetto nasce dal concetto di Fisiognomica , o l'idea che il temperamento e il carattere di una persona possono essere dedotte dalla forma del suo viso o del corpo, è stata proposta prima da filosofi greci, classici e medici come Aristotele; poi con il Rinascimento la scienza della fisionomia era stata combinata con l'astrologia per diventare piuttosto complessa. Ispirandomi all'opera di Giambattista della Porta, De Physiognomonia Humana, pubblicato la prima volta nel 1586, che ha riassunto la letteratura precedente sulla fisiognomica e ha tentato di fare un esperimento più forte unendo il concetto insieme a numerose illustrazioni; nasce da qui l'idea del mio progetto sulla fisiognomica del colore intitolato HVM_ Physiocolor.

HVM_Physiocolor: Il rapporto tra uomo e natura si definiscono attraverso le variazioni cromatiche di tre colori: il bianco, il rosso, il nero. I colori modulano le loro tonalità in senso prospettico dalle caratteristiche degli animali in primo piano, alle variazioni tonali sugli incarnati delle persone fino ad arrivare al colore / vuoto dello sfondo. L'assenza di colore diventa quindi punto di origine, pulsazione propulsiva, generatrice nella successione dei piani all'epifania del creato."