Playing with Pamuk

Playing With Pamuk (PWP) è un progetto di arte contemporanea che si propone di capire come la società attuale possa rispondere ad una tra le sfide più urgenti della nostra civiltà: la società interculturale. L'idea nasce dall'osservazione delle dinamiche che la investono, quali l’incontro-scontro tra culture e la difficoltà degli individui di relazionarsi se non in funzione dell'appartenenza a grandi categorie: razza, religione, condizione sociale. L'attenzione si focalizza sulla percezione che l'uomo contemporaneo ha di se stesso, della sua identità e di riflesso quella del diverso da sé. Pensato per il distretto di zona 9 della città di Milano, microcosmo di culture e ideale palcoscenico da cui far emergere una gamma di criticità, il progetto suggerisce nuove visioni e modalità di approccio alle importanti questioni che caratterizzano la nostra epoca, impiegando la pratica interculturale come opportunità per sviluppare la creatività e riposizionare il ruolo dell'arte e degli artisti all'interno della prassi sociale. Durante il percorso del progetto ci siamo spesso chiesti che forma dare a una ricerca così complessa. Essendoci lasciati alle spalle la pratica partecipativa e il filo diretto con la comunità, e invertendo la rotta al metodo che aveva caratterizzato la fase processuale, ho proposto una incursione nello spazio pubblico in cui l’elemento performativo poteva essere il più adatto a rilanciare su un piano prettamente artistico i temi trattati attraverso messaggi in cui le parole più comunemente usate nel discorso interculturale (altro, simile, diverso, prossimo, estraneo, etc.) sono state raccolte in versi organizzati in terzina.