Victoria
Victoria). Di fronte è bianca e dentro è d'oro, una coalizione tra corpo e anima,
materia ed energia, interno ed esterno. Anche le sue braccia formano una V ma
invertita, che è diretta verso il basso, verso la V aperta verso l'alto, come una
triangolazione tra il macrocosmo e il microcosmo. Una forma che ricorda
ugualmente quella Victoria che aveva le mani legate, il petto aperto, in un intervallo
tra trauma e post-trauma. Ora è pronta a rompere la catena di violenza in cui è
stata sommersa. Vuole essere libera, amare e non essere punita.
Poesia
Vittoria vestita e aperta,
con una cerniera a V,
le sue mani avvolte in un bendaggio e le braccia assenti,
delineano rovesciata,
sempre la V,
quella che guarda in basso
e osserva a Victoria,
quella che guarda in alto,
che porta nel suo nome trionfante,
sempre la V
Commenti 1
Inserisci commento