La mela

La mela

D’oro è premio alla Bellezza di dea.

La mia s’addenta

Con profumo di vento e fiori

Ed acqua zuccherina nella bocca

Bontà umile di frutto quasi tondo

Compagna della sera

Come filastrocca sgranocchiata

Del medico che non verrà.

La tua trionfa sulla tela

Canta la vita con la sua forza

Di guance rosse

Fragrante come donna segreta

E sensuale.

La ricordo offerta dalla strega

E dalla mano biblica

Della disobbediente Eva

Per propria scelta del sapere

Donata con amore

Perché la conoscenza

Appartenesse a entrambi.

Elisa Longoni