"giovane di Bageria" olio su vetro
Gli esseri umani non comunicano solo servendosi delle parole, il repertorio gestuale dei siciliani e dei meridionali in genere è assai articolato, particolarmente ricco di gesti simbolici, intenzionali, traducibili –con facilità e immediatezza- in parole, al punto da poterle integralmente sostituire.
Il linguaggio gestuale si accompagna a quello verbale, come se il soggetto si esprimesse con un duplice e parallelo sistema di segni.
La comunicazione non verbale, soprattutto dei siciliani, ubbidisce istintualmente a due loro modi di essere, contrastanti, vale a dire: la teatralità, con conseguente pulsione alla loquacità, da un lato, e la riservatezza dall’altro, con pari valenza, con tendenza alla comunicazione. Spesso il solo gesto vale l’espressione di un pensiero, e dopo una convenzione si fa anche un discorso a gesti.
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