Tamara Optical

“TAMARA OPTICAL”
Ispirata a Tamara de Lempicka, donna e artista del periodo cubista...(http://it.wikipedia.org/wiki/Tamara_de_Lempicka , l'opera “Tamara Optical” fa parte di una collezione -“Il velo squarciato”- incentrata sull’immagine femminile: una collezione di figure-icone di donne che hanno lasciato un segno nella storia, traslandolo in mito, ma reinterpretate in chiave innovativa e contemporanea.
Ogni fotografia, ogni identità, ogni velo squarciato prende forza grazie alla ricerca sulla materia come il legno consunto del tondo di “Tamara Optical” e su nuove forme di contaminazine espressiva. Ci sono richiami e simboli nell'opera. Innanzitutto la forma del cerchio che simboleggia la donna, la madre e il grembo. Attraverso l'utilizzo della fotografia in bianco e nero e della grafica ”Optical” per le vesti della donna che poi viene ripreso a pattern nel resto dell'opera, si ritorna alle origini dell’arte grafica (inchiostro) e della fotografia. Il consunto della materia, come ritorno alla grana della pellicola fotografica, al concetto di vita vissuta, al valore delle cose vissute che "hanno qualcosa da raccontare"