Io
L’opera è composta da cinque strati di tela dipinti e sovrapposti uno sull'altro. L'immagine dipinta sulle tele antistanti prosegue su quelle sottostanti, la cui visibilità è circoscritta da tagli che bucano i vari strati. La piena visione dell’immagine sottostante è consentita al fruitore dalla possibilità di sollevare le tele.
La prima fotografia mostra l’opera montata a parete e nelle successive (da sinistra a destra) si vedono i vari strati sollevati che la compongono.
Si tratta di una pittura ad olio su fondi bianchi, estremamente eterea, fatta di velature leggerissime.
Della figura rappresentata, scomposta nella sua interezza, stratificata e bucata, si ha una visione parziale:
evocativa della complessità dell’essere umano che – così come la pelle – possiede più “strati” dietro ai quali si rivela. Non tutto ciò che è dipinto è immediatamente visibile: una pittura che va prima immaginata e poi scoperta, come accade con le persone.
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