Death Machine_Battleship

Death Machine_Battleship

Il lavoro Death Machine cerca di attenuare un dolore, cerca di riflettere sugli orrori della guerra, ma soprattutto è un lavoro che nasce da un’insofferenza, dall’odio per quelle potenze imperialiste che, installando le proprie basi militari a loro piacimento, creano dei veri e propri “regimi politici”.
La Sardegna ne è un esempio, considerata un'appendice semi-deserta dell'Italia, è diventata oramai da decenni un’area di servizio per i militari, l’isola che tutti acclamano come paradiso del mediterraneo, è diventata l’area di gioco per tutte le potenze Europee e Americane, che vengono a testare i loro nuovi giocattoli nel Salto di Quirra, un’area di 50000 ettari destinata esclusivamente all’uso militare e che ha visto sorgere importanti impianti di armamenti non convenzionali, sottraendo ai sardi la loro terra, il loro cielo, il loro patrimonio naturale.
Nel lavoro Death machine i cromatismi rivestono questi apparecchi con lo scopo di renderli inoffensivi, trasformandoli in innocui “giocattoli”. Queste Macchine letali si trasformano in inutili strumenti, privi di pericolosità.

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Commenti 2

Lino Bianco
10 anni fa
Lino Bianco Artista
Bellissima! Complimenti. Ciao,
Lino
Emerson David Myers
10 anni fa
Cool,
The simplicity and significance of the lined paper is intriguing.

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