Adalgisa nell'isola verde

"Mi ricordo benissimo il periodo della guerra a Ischia. Quando gli aerei inglesi venivano a bombardare Napoli, andavo sul tetto di casa mia per vederli passare. Non hanno mai bombardato Ischia, mentre a Napoli le bombe hanno ucciso moltissima gente.
Al tempo della guerra, Ischia era un'isola agricola: a Casamicciola si producevano agrumi, a Serrara Fontana i legumi, in un altro paese le patate, e via dicendo. Poi ogni quindici giorni, arrivavano i 'bastimenti' nelle piazze e la gente comprava quello di cui aveva bisogno. Avevamo anche l'acqua minerale che prendevamo dai pozzi di acqua sorgiva, e avevamo zone di produzione del vino.
Insomma l'isola era autosufficiente; quello che mancava erano i medici, ne avevamo solo tre, ma, d'altro canto, non ne avevamo bisogno perchè non c'erano malattie.
Ischia era un'isola che sapeva dare vita."