Cristiano de Pascale
Fin da quando ero piccolo, la mia famiglia italiana mi faceva ascoltare musica classica, e io rimanevo incuriosito dai 'rumori' degli strumenti a percussione; allora cercavo di riprodurli. Con il passare del tempo, compresi che percuotendo gli oggetti si poteva creare un ritmo, e che poteva nascere qualcosa di piacevole.
I miei genitori assecondarono questa mia predisposizione, e a cinque anni mi iscrissero a una scuola di musica, dove feci la prima lezione di batteria: spesso i bambini hanno paura del nuovo, invece per me era come se già sapessi come muovermi, dove mettere le mani. Così cominciai a studiare batteria, e dopo poco capii che era quella la strada che mi avrebbe dato un futuro."
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