"Miraggi"
(Tempera,acrilico,colore diluente su tela)
cm 50 x 70
anno 2014
Già da lungo tempo ormai vagavo oltre le terre conosciute,la mia mente sembrava muoversi tra la dimensione terrena e quella della pura fantasia;alla ricerca di un orizzonte chiaro e ben definito non mi rendevo conto in quale lido esser finito..
la mia vista era invasa da luci distorte che si alternavano a visuali nitide nelle quali mi pareva di scorger una fonte intensa di luce che sembrava pervenire da una sorgente piramidale..forse avevo raggiunto la dimensione dell'eterna felicità o forse era solo un miraggio della mia mente ormai poco affidabile che non riusciva più ad infondere linfa vitale alla mia vista sempre più offuscata.
Continuavo pertanto a vagare confuso e stanco nella terra dell'incertezza aggrappandomi ad ogni luce e gettandomi fiducioso verso ogni forma o figura vaga che la mia vista sembrava scorgere..Erano solo miraggi,ma alle volte i miraggi sono la necessità più intima del nostro io, sono la voglia più profonda di nuovo e libertà,sono il bisogno di evasione mentale che ci conduce inconsapevolmente verso luoghi fantasiosi caratterizzati da atmosfere rarefatte, luoghi di rifugio dell'anima e della mente alla ricerca di una dimensione nuova,una dimensione di serenità distaccata dalla tensione quotidiana.
Cosenza Gianluca
Commenti 2
Inserisci commento