Titolo Progetto: "Interno con vista". Opera che lo presenta: "Vie di fuga" (dittico)
Ho sempre pensato al suicidio ed al volo come a due -seppur così diverse- grandi vie di fuga.
Il volo, rappresentato nel lavoro fotografico dal nido vuoto, è un lasciar cadere ogni zavorra, in nome del rischio, o di una ricerca di cambiamento o evoluzione nei rapporti amoroso.
Il suicidio, connotato in maniera più negativa e definitiva, è a volte l’unica scelta possibile dove non esistano altre vie di fuga.
La contrapposizione tra queste due strade crea una tensione che diventa visibile, e la scelta del volo, piuttosto che le armi, diventa auspicabile (purchè, come Icaro, non si voli troppo vicino al sole…)
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