Cambiamo ambiente. Scegliamo l'arte
>>Obiettivi del progetto
favorire e valorizzare la “contaminazione” tra l'arte della fotografia e la pittura attraverso temi di attualità
utilizzare una tecnica innovativa nel trattare la stampa delle fotografie con pittura ad olio, allo scopo di integrare un unico processo creativo attraverso due diverse forme artistiche
>>Contenuti
La capacità della fotografia di introdurre tematiche di carattere concettuale e passare quindi dalla rappresentazione del reale alla sua interpretazione, si integra e si eleva attraverso la pittura, processo creativo in grado di tradurre simbolicamente il reale oltre ogni aspettativa.
Abbiamo realizzato fotografie professionali di grandi dimensioni sul tema attuale del degrado ambientale, legandolo metaforicamente alla dimensione taumaturgica e catartica dell’arte.
La sequenza narrativa, esaltata da un graduale intervento pittorico, guida lo spettatore ad una riflessione sul potere e la forza delle idee, dell’arte e degli effetti benefici sull’ambiente che ci circonda.
Le location e i set fotografici sono stati scelti a denuncia di una situazione di degrado, abbandono o potenziale pericolosità di molti luoghi nel Mantovano.
Il progetto è stato presentato nell'edizione 2014 della Rassegna “Mantova Creativa” ottenendo molti consensi e apprezzamenti.
Il progetto è stato accompagnato da una campagna di marketing attraverso l'affissione in città e in periferia di manifesti di grandi dimensioni (formato 6x3m). L'immagine in gigantismo accompagnata dallo slogan che dà titolo al progetto ha supportato la penetrazione del messaggio sul pubblico di passaggio, a significare che l'arte può operare e migliorare l'ambiente e il contesto in cui si vive, anche nelle piccole cose del quotidiano, vicino a noi, attorno a noi.
I pannelli telati e dipinti in originale sono stati esposti in una sede porticata della Rassegna, nell'intento di avvicinare – anche fisicamente – il messaggio al pubblico.
E' stato prodotto anche un video del “backstage” del progetto che documenta le fasi di realizzazione.
La fotografia assurge dunque a territorio privilegiato dell’analisi del reale, secondo parametri individuali che tendono a isolarne un singolo aspetto per amplificarne al massimo il potere evocativo. In un mondo sempre più complesso e contraddittorio, l’artista può quindi servirsi della fotografia per mettere a fuoco la propria capacità di elaborare un suo codice semantico mediante alcune tipologie espressive che caratterizzano la scena artistica contemporanea, la pittura prima di ogni altra.
Silvia Caimi pittrice
Stefano Marchetti fotografo
Commenti 14
http://www.vimeo.com/99474036
Lino
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