INSTALLAZIONE : “ESPERIMENTO DI MANUTENZIONE URBANA”

LOCATION: AREZZO
ANNO: 2014
L’installazione proposta è dislocata in diverse ambientazioni outdoor della città di Arezzo, e prevede la collocazione di figure umane tridimensionali realizzati tecnicamente dai calchi di persone realiritratte nel momento di una precisa azione. La lettura dell’opera è immediata perché il clone replica l’esatta fisicità del modello, ma si innesca un effetto estraniante dovuto al materiale di finitura fortemente non realistico per l’aspetto della persona umana che siamo abituati a riconoscere. Su questo contrasto si gioca la percezione ambivalente dello spettatore. Replicanti fedeli, ma astratti. I manutentori si rivolgono alle architetture e ai luoghi della città, alla sua Storia, per conservarne la memoria, l’immagine nel tempo; ma attraverso il loro aspetto manifestano la propria estraneità ad essa e l’appartenenza a quella di oggi, nel tempo presente. Nel passato l’Arte ad Arezzo si è manifestata attraverso interpreti eccezionali, con i propri gesti i manutentori entrano in relazione diretta con essa e con tutto l’ambiente cittadino. La loro presenza vuole affermare la possibilità di interazione tra quelli che non sono due mondi contrapposti ma un vasto e ricco territorio che appartiene alla stessa Comunità.