!["RisKio - Il corpo come territorio di conquista"](_files/opere/2014_73548_286143.jpg ""RisKio - Il corpo come territorio di conquista"")
"RisKio - Il corpo come territorio di conquista"
video presentazione:
http://www.youtube.com/watch?v=dXlHaIZZByw
Il progetto RisKio prende forma di una mostra di opere che, come una messa in scena teatrale, racconta lo sviluppo di un pensiero fenomenologico che riflette su corpo, identità, morte, nella considerazione che la sottrazione della possibilità di poter disporre in merito alla propria morte si manifesta come fenomeno emblematico del limite estremo a cui si spinge il "gioco" di conquista del corpo e dell'identità.
Obliando la morte il corpo diviene terreno di conquista. Cedendo il diritto alla libertà di disporre in merito alla propria morte l’uomo cede la propria intimità, rinuncia al territorio del proprio essere e lascia libero il gioco della conquista del corpo.
Il progetto riskio è dunque una operazione artistico-filosofica che rappresenta la condizione dell’uomo a cui viene sottratto progressivamente il suo essere, dal pensiero al corpo secondo le logiche di un gioco.
La vocazione fenomenologica propria del RisKio ha aperto lo stesso spazio espositivo delle opere allo svolgimento di performances coinvolgendo diverse alleanze espressive ed in particolar modo “performances di pensiero” dialoganti con lo svolgimento concettuale della mostra.
http://www.youtube.com/watch?v=dXlHaIZZByw
Il progetto RisKio prende forma di una mostra di opere che, come una messa in scena teatrale, racconta lo sviluppo di un pensiero fenomenologico che riflette su corpo, identità, morte, nella considerazione che la sottrazione della possibilità di poter disporre in merito alla propria morte si manifesta come fenomeno emblematico del limite estremo a cui si spinge il "gioco" di conquista del corpo e dell'identità.
Obliando la morte il corpo diviene terreno di conquista. Cedendo il diritto alla libertà di disporre in merito alla propria morte l’uomo cede la propria intimità, rinuncia al territorio del proprio essere e lascia libero il gioco della conquista del corpo.
Il progetto riskio è dunque una operazione artistico-filosofica che rappresenta la condizione dell’uomo a cui viene sottratto progressivamente il suo essere, dal pensiero al corpo secondo le logiche di un gioco.
La vocazione fenomenologica propria del RisKio ha aperto lo stesso spazio espositivo delle opere allo svolgimento di performances coinvolgendo diverse alleanze espressive ed in particolar modo “performances di pensiero” dialoganti con lo svolgimento concettuale della mostra.
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