BebèBangBang

BebèBangBang nasce da una reinterpretazione del muralismo messicano di Orozco, Riveira e Siqueiros e trova ispirazione nell'opera di Frida Kahlo. Descriviamo BebèBangBang partendo dalla parte bassa della composizione. Qui troviamo l'elemento positivo dell'opera: un busto di donna, una sorta di Madonna Laica che esprime il suo desiderio di rinascita mediante i sei piccoli feti che la sovrastano. E' una donna che, ornata di una corona di fiori sul capo, è anche una novella Dea Flora, Flora Mater, divinità che presiede al risveglio di tutto ciò che è in fiore, come la gioventù, la speranza, le belle idee, che ci invita a vivere in armonia con la Natura ed a costruire la Vera Felicità, quella condivisa, costruita attraverso rapporti umani sinceri , più semplici. Al centro dell'opera troviamo il volto di un Uomo che, per effetto di Flora, sembra risvegliarsi dal torpore degli ultimi anni ed affrontare la realtà con spirito critico, pronto ad assumere un ruolo attivo nella società. I nostri soldati sono rappresentati nel tentativo di liberarsi da un infinito groviglio di reti, simboli dei problemi derivanti dalle ingiustizie sociali. In alto le figure dei Martiri Contemporanei appaiono bruciati e soffocati da materiale plastico. Simboleggiano i disoccupati , i precari, i disperati che si sono suicidati dandosi fuoco negli ultimi anni. Si è scelto il bianco come colore dominante in quanto simbolo universale di Innocenza perché innocente è chi lotta per la giustizia sociale, la dignità, la libertà.