Natura MORTA

Natura MORTA

Fotografia Analogica, Idee, Natura morta, Analogica, 60x50cm
Una visione atemporale della “Natura Morta”, non solo per rivendicare la dignità di un genere ritenuto minore (già in epoca ellenistica si inizio a utilizzare il mosaico che raffigurava sui pavimenti il cibo caduto da tavola e destinato ai familiari defunti, era il III secolo a.C. Forse i primi esempi di natura morta), ma per rappresentare il senso più profondo ed allo stesso tempo realistico di una Natura in rapido disfacimento per nostra stessa mano.
La scelta di utilizzare un bianco e nero in negativo è dettata dalla volontà di rappresentare il lato decadente e buio della rappresentazione antica.
Le immagini sono realizzate attraverso lunghe esposizioni dirette della carta fotografica che poi viene immediatamente sviluppata in camera oscura. Immagini in formato 4x5” su carta baritata.
I soggetti rivelano il dramma di una natura che muore e la presenza di tutto ciò che oggi produciamo e va a soppiantare la terra e la visione dei frutti che sempre sono stati soggetto nella rappresentazione artistica della “natura morta” attraverso i secoli.
Piante, frutta, verdure, televisori, chiodi, olio, detersivi, preservativi, uova tutto impastato in ritratti fuori dal tempo con l’obiettivo di far riflettere chi VEDE sulla caducità della materia.

Piace a 6

Commenti 2

capannella of saints
10 anni fa
a decomposizione della materia rappresentata da un punto di vista molto personale,dove la luce e' sempre protagonista a mio avviso rendono queste immagini oniriche e surreali dove un chiodo che trafigge la frutta non e' piu' un semplice oggetto ma una metafora di cio che l'uomo stesso sta facendo alla natura, la luce sembra filtrare da una ferita che squarcia il buio,sono immagini molto intense e mai banali
Mena  Femiano
10 anni fa
Mena Femiano Art lover
Queste foto hanno un'aurea da suolo lunare e ispirano, immediatamente, ad una trascendente materialità. Spingono verso un tangibile lontano dall'esperienza sensibile e ti pongono al di fuori della realtà oggettiva forzandoti, però, a toccarla con mano.

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login