Eco e Narciso
Il silenzio della natura, i suoi ritmi, con i suoi echi che risuonano nella natura stessa e dentro di noi. Echi importanti da ascoltare, che ci permettono di cogliere l'essenza delle cose; echi di parole mai ascoltate perché continuamente bombardati dai rumori circostanti. Un'incomunicabilità che trova radici profonde-sottolineando l'importanza dell'ascolto-fino a trovare le sue radici nel mito, essenza dei rapporti della civiltà umana.
Un sogno: Eco destinata alla ripetizione dei suoni, Narciso destinato a rifiutare tutto ciò che lo circonda se non se stesso.
Metamorfosi: di lei rimarrà soltanto la voce, ed oggi? Che cosa rimarrebbe oggi del silenzio, del "non suono", casa di un eco che si riprquote dentro di noi fino ad arrivare all'essenza della nostra anima?
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