Babele

La serie é composta da 5 elementi, ma ognuno di essi ha valenza autonoma. Gli autoritratti in questione sono un pretesto episodico per raccontare la natura stratificata dell'uomo, il divenire da sè a sè. Un'autentica pluri-sembianza.
La policromia della personalità ha esito nella frammentazione in parti-volto, amalgamate in un tutto unitario, ma prive di un atteggiamento dialogico. Ogni parte del sè diventa microcosmo di un insieme Babelico.
Le entità in grigio sono sostanza essenziale, nuclei di realtà percepiti in maniera allegorica. I ritagli cinerei del dipinto suggeriscono una metamorfosi della materialità.
La struttura architettonica esterna rappresenta dunque una stilizzazione della mitica torre, coacervo di linguaggi. Concepisco il nero come idea spaziale metafisica, che definisce ed amplifica questi processi.
Associate alla serie " Babele", propongo tre opere denominate "Babel- azione".
Sono state concepite come divertissement didascalico, con lo scopo preciso di rendere visibile "cinematograficamente" le fasi del divenire, svelare le incognite del mutamento attraverso il fotogramma.

Opera 1
Babele I
Olio su tela, 70x70 cm

Opera 2
Babele II_L'emicrania dell'indigente
Olio su tela, 70x70 cm

Opera 3
Babele III_L'afrorientale
Olio su tela, 70x70 cm

Opera 4
Babele IV_In ascolto tarlato sui tempi
Olio su tela, 100x100 cm

Opera 5
Babele V_Centrifugo
Olio su tela, 100x100 cm

Opera 6
Babel-azione_Eroina
Olio su carta, 35x45 cm cadauno

Opera 7
Babel-azione_Le sozzure dell'amante
Olio su carta, 35x45 cm cadauno

Opera 8
Babel-azione_Un notturno a Calle Robador
Olio su carta, 35x45 cm cadauno